Il Responsabile Nazionale del Settore Fisco e Tributi di KONSUMER ITALIA, Angelo Carcasole, ha esaminato le nuove tariffe dellacqua relativamente alla prima casa e alle seconde case di Latina.
Ciò rendendo noto che gli incrementi subiti nel 2014 rispetto allanno precedente non sono a norma. «Sono state variate le impostazioni, ritornando allapplicazione delle fasce di consumo applicate nellanno 2002, con una fascia in più per leccedenza. In pratica, sia per la tariffa della fognatura che per quella della depurazione lincremento diminuisce con laumento del consumo, mentre il principio dovrebbe essere diverso e cioè più consumi e più paghi. Acqualatina deve fare le correzioni e restituire 0,29984 al giorno ai titolari delle seconde case e 0,030772 ai possessori delle prime case (moltiplicati per il numero dei giorni delle bollette già trasmesse e pagate).
Ad esempio, secondo i nostri calcoli, il valore della quota fissa annua (iva compresa) per la prima casa nellanno 2013 era di euro 68,96, mentre nellanno 2014 è di euro 56,60 (con una differenza in meno di euro 12,36); per la seconda casa, nellanno 2013, il valore della quota fissa pagata era di euro 186,85, mentre nellanno 2014 è di euro 66,46 (con una differenza di euro 120,39).
Ho ritenuto opportuno portare come esempio le tariffe delle prime e seconde case perché riguardano sicuramente più persone e quindi più consumatori. È bene che gli utenti di Acqualatina sappiano che tutte le bollette finora ricevute e relative al consumo dellanno 2014 dovranno essere corrette e conguagliate».
Di seguito, riportiamo le cifre e i calcoli che hanno portato i nostri esperti a stabilire i conguagli da corrispondere, in caso di errore, in favore dei cittadini di Latina per lanno 2014.
ACQUA: VARIAZIONE DELLE TARIFFE DAL GENNAIO 2014
Relativamente ai titolari della prima casa di abitazione le considerazioni sono le seguenti.
La tariffa dellacquedotto si applica a quattro fasce di consumo e cioè:
La tariffa della fognatura e della depurazione sono state applicate con ununica fascia tariffaria.
La tariffa della fognatura per i consumi fino a 110 mc. subisce un incremento del 56,98% (da 0,096779 ad 0,151931) e diminuisce nelle fasce di consumo successive.
La tariffa della depurazione per i consumi fino a 110 mc. subisce un incremento del 56,28% (da 0,379590 ad 0,593253) e diminuisce nelle fasce di consumo successive.
La quota fissa è stata distribuita tra la tariffa dellacquedotto (0,078360), della fognatura (0,012765) e della depurazione (0,049847).
Per poterla raffrontare a quella dellanno 2013, abbiamo sommato le tariffe delle quote fisse dei tre servizi, ottenendo un valore unico di euro 0,140972: rapportandolo a quello praticato nellanno 2013 (euro 0,171744), otteniamo euro 0,030772 di differenza in meno giornaliera; pertanto moltiplicando tale valore di 0,030772 per il numero dei giorni delle bollette già trasmesse e pagate si ottiene il valore che la società Acqualatina dovrà rimborsare o conguagliare con le prossime bollette unitamente alla redistribuzione tariffaria per lanno 2014.
Relativamente ai titolari della seconda casa di abitazione le considerazioni sono le seguenti.
La tariffa dellacquedotto si applica anche in questo caso a quattro fasce di consumo e cioè:
La tariffa della fognatura e della depurazione sono state applicate con ununica fascia tariffaria.
La tariffa della fognatura per i consumi fino a 110 mc. subisce un incremento del 161,06% (da 0,161298 ad 0,421100); per i consumi da 111 a 200 mc., un incremento del 100,82% (da 0,209687 ad 0,421100); per i consumi oltre 201 mc. un incremento del 24,44% (da 0,334600 ad 0.421100).
La tariffa della depurazione per i consumi fino a 110 mc. subisce un incremento del 158,15% (da 0,632655 ad 1,633193), da 111 a 200 mc. lincremento è del 98,07% (da 0,824551 ad 1,633193) ed oltre il consumo di 201 mc. lincremento è del 24,44% (da 1,312400 ad 1,633193).
La quota fissa è stata distribuita tra la tariffa dellacquedotto (0,092661), della fognatura (0,014917) e della depurazione (0,057953).
Per poterla raffrontare a quella dellanno 2013, abbiamo sommato le tariffe delle quote fisse dei tre servizi ed abbiamo ottenuto un valore unico di euro 0,165531: rapportandolo a quello praticato nellanno 2013 (euro 0,465371) otteniamo euro 0,29984 di differenza in meno giornaliera; pertanto moltiplicando tale valore di 0,29984 per il numero dei giorni delle bollette già trasmesse e pagate si ottiene il valore che la società Acqualatina dovrà rimborsare o conguagliare, in caso di errore, con le prossime bollette unitamente alla redistribuzione tariffaria per lanno 2014.
Latina, 3 dicembre 2014
Angelo Carcasole
Responsabile Nazionale del Settore Fisco e Tributi
Associazione Consumatori KONSUMER ITALIA