Appendice 1: tavole dei diritti e dei doveri

Diritti del consumatore

• Il Consumatore ha diritto alle informazioni per un acquisto consapevole.
• Il Consumatore ha il diritto di aspettarsi che del Professionista esprima un adeguato livello di diligenza professionale.
• L’omissione di informazioni essenziali per la decisione d’acquisto costituisce pratica Commerciale scorretta.
• Il Consumatore ha il diritto che il professionista attui pratiche commerciali corrette nei suoi confronti:
• Informazioni corrette, senza inganni e omissioni, sulle caratteristiche e la qualità misurabile del veicolo
• La dimostrazione della determinazione del prezzo offerto, rispetto ai prezzi di mercato, accessibili al Consumatore.
• L’informazione sulla necessità di manutenzioni o riparazioni, almeno durante il periodo di Garanzia Legale.
• Astenersi da ogni approccio inteso a limitare artificiosamente i diritti del Consumatore, come celare la propria natura di professionista, dar apparire la vendita come transazione tra privati.
• Firmare impegni e accettare caparre per veicoli senza averne la reale e certa disponibilità.

Il Consumatore ha diritto che il veicolo sia conforme al contratto, costituito da:

• Ciò che è scritto
• Ciò è stato detto, anche in fase pre contrattuale
• In assenza di informazioni, le ragionevoli aspettative del Consumatore per lo specifico veicolo
• Nel caso che il Venditore conceda una Garanzia Convenzionale Ulteriore per guasti o rotture incidentali ed improvvise, ovvero conceda servizi aggiuntivi, il Consumatore ha diritto ad una informazione puntuale sui limiti e condizioni di tale Garanzia.
• In nessun caso una eventuale Garanzia Convenzionale Ulteriore potrà sostituire o ridurre la copertura della Garanzia Legale, ma potrà soltanto integrarla ed estenderla.
• I contenuti della eventuale Garanzia Convenzionale Ulteriore devono essere disponibili al Consumatore per iscritto, e fanno parte integrante del Contratto.
• La Garanzia Legale, e l’eventuale Garanzia Convenzionale Ulteriore, in nessun caso possono essere un costo per il Consumatore.
   q Il Consumatore ha il diritto di effettuare la manutenzione periodica dove preferisce, purché l’Officina sia qualificata, secondo il regolamento CE 461/2010

In caso di difetti il Consumatore ha il diritto che il Venditore esamini il suo reclamo e proponga un rimedio:

• L’eliminazione del difetto per riportare il veicolo alle condizioni al momento dell’acquisto senza spese per il consumatore ed in un tempo ragionevole
• Qualora il difetto non sia eliminabile in termini ragio-nevoli, ma non impedisce l’utilizzo del veicolo (lieve entità), il Venditore potrà proporre una diminuzione del prezzo corrispondente al minor valore che il veicolo avrebbe avuto se il difetto fosse conosciuto al momento dell’acquisto.
• in caso di difetto non eliminabile, sotto forma di guasto non riparabile ma che impedisce l’utilizzo del veicolo, il Consumatore ha diritto alla risoluzione del Contratto, restituendo il veicolo con il rimborso di quanto pagato oltre a spese e oneri
• Il Consumatore ha diritto di trattare esclusivamente con il Venditore, unico responsabile verso di lui.
• La Garanzia non può essere inferiore a 12 mesi
• In caso di contenzioso, in mancanza di accordi stragiudiziali, il foro competente è sempre quello del Consumatore.

Doveri del consumatore:

Il Consumatore è tenuto ad un uso corretto del veicolo:

• Evitandone il sovraccarico
• Non adibire il veicolo a usi diversi da quelli riportati sul libretto di circolazione,
• Evitare la circolazione su strade non adeguate al veicolo e attenersi alle disposizioni delle autorità preposte alla circolazione.
• Interrompere prontamente la marcia, alla segnalazione di anomalie nel circuito di raffreddamento o di lubrificazione.
• Prestare attenzione a rumorosità anomale della meccanica e, nel caso, chiedere assistenza qualificata.
• Il Consumatore è tenuto ad assicurare la manutenzione ordinaria prescritta dal Costruttore, e mantenere la documentazione fiscale degli interventi effettuati.
• In particolare il Consumatore deve assicurare l’impiego di lubrificanti della qualità prescritta dal Costruttore.
• Il Consumatore ovviamente non può considerare un difetto di conformità la sostituzione di particolari usurati, se raccomandati da Officine qualificate ai sensi del Regolamento Europeo 461/2010 (Direttiva Monti), come risultato delle ispezioni previste dal protocollo di manutenzione ordinaria prescritto dal Costruttore.
• Il Consumatore non potrà considerare difetti di conformità normali operazioni di messa a punto, regolazione o pulizia di dispositivi installati sul veicolo.
• In caso di difetto il Consumatore deve presentare reclamo scritto al Venditore, entro il 60° giorno dalla scoperta del difetto.
• In nessun caso il Consumatore ha diritto a disporre riparazioni o altri interventi per la eliminazione del difetto, senza:
  • Specifica autorizzazione del Venditore, oppure
  • Mancata risposta del Venditore entro 10 giorni lavorativi dal reclamo, previa messa in mora per iscritto.
     q Il consumatore non deve modificare il veicolo durante il periodo di garanzia, senza il previo assenso del Venditore.
     q Il Venditore potrà legittimamente rifiutare rimborsi per lavori effettuati prima di presentare reclamo, o comunque senza sua autorizzazione.
     Appendice 2: Esempio di Dichiarazione di Conformità in applicazione della norma UNC DOC 01 (esempio di veicolo mal tenuto)

Questo documento, generato da una procedura certificata conforme allo standard Auto Futura, consente la piena consapevolezza dell’acquisto:

• A causa dell’IUP, che è conseguenza della percorrenza dichiarata, della qualità della manutenzione pregressa, dell’età e della percorrenza prevista, che nello specifico è maggiore di quella standard, il valore del veicolo è minore del riferimento del 22,74% (differenza tra 79 (valore di riferimento della quotazione) e 56,25).
• Il prezzo di riferimento passa quindi da € 8.400,00 (Infocar Febbraio 2013) a € 6.493,00.
• La differenza di € 1.907,00 è quindi pari al ragionevole costo degli interventi dovuti alla trascurata manutenzione pregressa, durante il periodo di Garanzia, che si aggiungono a quelli da prevedere per gli eventi “naturali” valorizzabili in circa € 1.200,00.
• Lo stesso veicolo, portato a “difetti zero”, cioè con IUP pari a 100, potrebbe essere proposto a € 9.660,00 pari al 15% in più, che rappresenta il “fair value” delle operazioni di ripristino affrontate dal Dealer per azzerare il rischio di difetti.
• Gli attori hanno così tutti gli elementi per decidere come proporre, e quindi come acquistare questo veicolo:
• Così come si presenta a € 6.493,00 con la consapevolezza del Consumatore che potrà spendere fino a circa €2.000 nel periodo di garanzia, e che potrà reclamare difetti di conformità per eventi diversi da quelli dichiarati.
• Portata al valore medio di IUP pari a 79, quindi a € 8,400 con un ricavo aggiuntivo di € 1.907,00, che può coprire il costo del ripristino, il rischio delle parti “verificate” e creare probabilmente un margine aggiuntivo.
• Portata a “difetti zero”, cioè IUP pari a 100: Il Prezzo può essere giustificato a € 9.660,00 cioè con una differenza di € 3.167,00 che copre costi di ripristino e rischi, con miglior margine per il Venditore, e soprattutto con la vera soddisfazione del Consumatore, che sarà più tutelato di quanto non sarebbe se acquistasse un veicolo nuovo.

 Appendice 3: Esempio di Dichiarazione di Conformità in applicazione della norma UNC DOC 01 (esempio di veicolo tenuto normalmente)
 Questo documento, generato da una procedura certificata conforme alla norma UNC DOC 01 , consente la piena consapevolezza dell’acquisto:

• A causa dell’IUP, che è conseguenza della percorrenza dichiarata, della qualità della manutenzione pregressa, dell’età e della percorrenza prevista, che nello specifico è poco maggiore di quella standard, il valore del veicolo è maggiore del riferimento del 10% (differenza tra 79 (valore di riferimento della quotazione) e 94).
• Il prezzo di riferimento passa quindi da € 5.100,00 (Infocar Febbraio 2013) a € 5.610,00.
• La differenza di € 510,00 è quindi pari valore aggiunto della diligente manutenzione pregressa, durante il periodo di Garanzia: la spesa da prevedere per gli eventi “naturali” è valorizzabile in circa € 150,00, dovuti alla percorrenza prevista molto elevata.
• Lo stesso veicolo, portato a “difetti zero”, cioè con IUP pari a 100, potrebbe essere proposto a € 5800,00 pari al 3,5% in più, che rappresenta il “fair value” delle operazioni di ripristino affrontate dal Dealer per azzerare il rischio di difetti, e quindi i costi nel periodo di Garanzia.

Gli attori hanno così tutti gli elementi per decidere come proporre il veicolo, e, per i consumatori, dove e da chi acquistare questo veicolo:

• Così come si presenta a € 5.610,00 con la consapevolezza del Consumatore che potrà spendere fino a circa €200,00 nel periodo di garanzia, per interventi essenzialmente di manutenzione, e che potrà reclamare difetti di conformità per eventi diversi da quelli dichiarati.
• Portata a “difetti zero”, cioè IUP pari a 100: Il Prezzo può essere giustificato a € 5.800,00 cioè con una differenza di € 190,00 che copre costi di ripristino e rischi, con miglior margine per il Venditore, e soprattutto con la vera soddisfazione del Consumatore, che sarà più tutelato di quanto non sarebbe se acquistasse un veicolo nuovo.

Appendice 4: Lettera di reclamo

Raccomandata ar anticipata via fax
 Spett.
 Ragione Sociale
 Indirizzo
 CAP Località
 Provincia
 Sede del Consumatore gg/mm/aaaa

Oggetto: Reclamo di Conformità Contrattuale
 Vogliate prendere nota che sul veicolo di seguito descritto, da me acquistato presso di Voi il gg/mm/aaaa:
 Veicolo Marca………………….. Tipo…………………..
Modello…………………..
Anno prima immatricolazione…………………………..
Targa……………………..
Si è verificato il seguente difetto:
 Descrivere il difetto, senza avanzare ipotesi sulle cause; cosa avete avvertito, in quale circostanza (da fermo, in moto, svoltando,accellereando, frenando,sterzando, ecc)
 Data rilevazione difetto……………………..
Km percorrenza. ……………………………….
Poiché non potevo aspettarmi un evento del genere, sulla base delle informazioni ricevute al momento dell’acquisto, il difetto rappresenta una non conformità contrattuale ai sensi dell’articolo 129 del Codice del consumo, che spetta a voi rimediare senza spese per me, ed in tempi tali da non arrecarmi ulteriori disagi.
 Se il difetto si è presentato entro i 6 mesi dall’acquisto Poiché il difetto si è manifestato entro i sei mesi dalla vendita, si deve presumere che fosse esistente al momento della vendita, salvo prova contraria da parte vostra, come disposto dall’articolo 132. comma1. del Codice del consumo
 Vogliate comunicarmi, entro e non oltre 5 giorni solari dalla ricezione della presente, le vostre considerazioni sul difetto lamentato; trascorso inutilmente tale termine senza Vostro riscontro, mi riterrò autorizzato a procedere in proprio, mantenendo il diritto al rimborso dei costi strettamente necessari per ripristinare la conformità del veicolo, da me sostenuti e adeguatamente documentati.
 Cordiali saluti.
 Firma ………………………………..
Generalità’

indirizzotelefono /mail
 Appendice 5 MODULO DETERMINAZIONE VALORE PER RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

CONTRATTO: rif. contratto DEL: data contratto (A) DATA RISOLUZIONE: data risoluzione contratto (B)
 VEICOLO: marca veicolo MODELLO : modello KW: potenza in kw
 PARAMETRO PER SCAGLIONE 1000 km: (C)

ANNI POTENZA IN KW
 benzina <56 56,l – 75 75,l – 90 90,l – 111 >111
 diesel <50 50,l – 66 66,l – 73 73,l – 85 >85
 <2 € 52,00 € 62,00 € 72,00 € 88,00 € l04,00
 3 € 44,00 € 52,00 € 60,00 € 74,00 € 86,00
 4 € 34,00 € 42,00 € 48,00 € 58,00 € 70,00
 5 € 26,00 € 30,00 € 36,00 € 44,00 € 52,00
 >5 € l8,00 € 20,00 € 24,00 € 28,00 € 34,00
 KM ALLA CONSEGNA: km alla consegna (D)
 KM ALLA RISOLUZIONE: km alla risoluzione (E)

VOCE +//-/- VALORE
 Prezzo di vendita + € ………………,00
 Passaggio di proprietà + € ……………….,00
 Contributi maggior valore pagati dall’acquirente in occasione di interventi di ripristino + € ………………..,00
 Totale valore di riferimento € ………………..,00
 Quota svalutazione per risoluzione oltre i 6 mesi (3% del prezzo di vendita) – € ………………..,00
 Tassa proprietà residua (valore/365 *[365 - (B-A)] + € ………………..,00
 Percorrenza (quota arrotondata all’unità superiore (E-D/1000)*C) – € ………………..,00
 Danni al veicolo (da preventivo) occorsi dopo la consegna – € …………………,00
 Totale valore da rimborsare per risoluzione del contratto + € …………………,00