ENNESIMO CASO DI MALAMETRÒ A ROMA, I CONSUMATORI CHIEDONO RISARCIMENTO PER ABBONATI E SISTEMI ALTERNATIVI IMMEDIATI DI TRASPORTO NEI CASI SEMPRE PIÙ FREQUENTI DI BLOCCO O RALLENTAMENTO DEI MEZZI

Dopo il nuovo gravissimo episodio accaduto su una delle linee della metropolitana di Roma le Associazioni dei Consumatori iConsumatori e Konsumer Italia chiedono un incontro urgente con l’Assessore Esposito per avere chiarimenti sulle intenzioni del Comune in merito alla messa in sicurezza e per garantire la funzionalità troppo spesso compromessa negli ultimi mesi delle linee metropolitane di Roma, e per discutere dei risarcimenti ai cittadini per i disagi che le continue interruzioni del servizio stanno comportando e che hanno costretto molti romani, anche con abbonamento, a tornare ad usare l’auto privata per garantire il raggiungimento dei posti di lavoro, con conseguente aggravio sul reddito familiare.

“Il crollo del controsoffitto in una delle stazioni della metro più frequentate e peggio tenute, quella di Spagna, è l’ennesimo caso di MALAMETRÒ dopo gli allegamenti, i guasti improvvisi ai treni, il malfunzionamento di ascensori e scale mobili, la sporcizia e la mancanza di aria su molte banchine di attesa, gli scioperi bianchi del personale - dichiarano Fabrizio Premuti Presidente di Konsumer Italia e Carlo Pileri portavoce di iConsumatori – e a questi disagi continui si aggiungono da qualche mese la mancanza delle navette tempestive alternative, e la completa mancanza di indicazioni da parte del personale della metro o dei vigili ai viaggiatori, che devono trovare mezzi alternativi fai da te. Se questi fatti – continuano Premuti e Pileri in rappresentanza del malcontento dei cittadini romani e dei turisti – fossero dovuti al caso ed episodici come dice l’assessore Esposito sarebbe grave ma poiché dipendono da mancanza di manutenzione e di programmazione da parte dei dirigenti della metro e dell’amministrazione comunale, è necessario che ci si assuma le responsabilità di fronte alla Città, alla vigilia del Giubileo che aumenterà inevitabilmente i passeggeri, i problemi e i disagi."