18Jul2014

Konsumer – Manifesto per la dieta mediterranea

La serata Frascatana a villa Tuscolana organizzata con grande maestria da Luigi Jovino è stata un gran bel successo di pubblico ed anche per l’eco avuto dalla stampa. Il convegno sulla dieta mediterranea è stato un succedersi di contributi e proposte che lasciano ben sperare sul seguito dell’iniziativa da rinnovare anche in altre location nazionali. Riaffermare il valore del territorio e delle produzioni del territorio, informare e formare i consumatori ad un consumo consapevole, responsabile e di cultura. Utilizzare il valore dell’enogastronomia e delle eccellenze come lo chef Arcangelo Dandini anche in funzione ad una alternativa per i flussi del turismo troppo a lungo indirizzati su percorsi da catalogo, far conoscere la provincia, i borghi e di conseguenza la cucina dei borghi, diversa per ognuno ma per tutti basata sulle produzioni locali. Tornare ai sapori ed odori di una cucina presunta povera che invece tale non è, la dieta mediterranea è per la cultura, per  i colori e per le proprietà organolettiche quanto di meglio il nostro organismo possa avere a disposizione per un’alimentazione sana e varia.  I consumatori devono riappropriarsi del mercato, utilizzare la richiesta come regolatore cercando di non sottostare supinamente all’offerta che troppo spesso, correndo sul filo del prezzo più basso, danneggia le nostre colture, i nostri vigneti ed oliveti, l’extravergine di oliva a 2,50 euro non esiste se non di bassissima qualità e dubbia provenienza. Certo quello di qualità costa più del doppio, ma insaporisce con meno della metà di quantità, alla fine la spesa si equivale ma la qualità certamente no. L’occasione del convegno è anche stata l’occasione per presentare la squadra Konsumer dei Castelli Romani, erano infatti presenti in sala Eleonora D’Amico e Mario Monacelli, le sedi di Colonna e Frascati saranno presto integrate da una nuova apertura a Grottaferrata, konsumer sempre più vicina ai cittadini.